Successivamente esce la raccolta Incontro con Mina, che attinge soprattutto dall'LP I discorsi e dalla produzione a 45 giri del 1968. Nella tabella sono riportati il numero di singoli che hanno ottenuto il primo posto, o le prime tre, cinque, dieci, venti, trenta e quaranta posizioni nella classifiche settimanale, annuale e generale italiana. Mina viene eletto "migliore album dell'anno" dalla critica specializzata, riconoscimento che vale alla cantante l'"Oscar del disco '64". Il 28 gennaio arriva in finale con entrambe le canzoni. Ritornano inoltre le fantasie musicali, che quell'anno sono dedicate a Giovanni D'Anzi, Carlo Alberto Rossi, Gorni Kramer, Armando Trovajoli, e Bruno Canfora. Inoltre ritorna a Canzonissima, dove nel corso delle varie puntate propone alcune tra le sue incisioni più recenti (Tintarella di luna, Il cielo in una stanza, Folle banderuola ed à vero, in duetto con Umberto Bindi), unitamente a brani come Na sera 'e Maggio (con cui giunge alla finale), O Sarracino, Ma l'amore no e Violino tzigano (in duetto con Marino Marini); interpreta anche la sigla finale Due note[56][57]. De André*, Mina (3) – La Canzone Di Marinella (Cantata Con Mina) Label: BMG – 7432153879-2, Ricordi – 7432153879-2 In autunno partecipa a due puntate de La prova del nove, dove fra l'altro ripropone il successo Due note, arrangiato dal maestro Gianni Ferrio. A marzo va in onda uno spot Barilla, diffuso anche in Germania, in cui Mina accenna alla canzone Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno. Inoltre esegue Amore, amore, amore, amore accompagnata da Piero Piccioni al pianoforte, e duetta in Goganga con Giorgio Gaber. Il debutto vero e proprio avviene tuttavia qualche giorno più tardi, il 23 settembre 1958 a Rivarolo del Re, comune del cremonese: gli Happy Boys devono esibirsi alla serata finale della rassegna insieme a due cantanti famosi in quel periodo, Natalino Otto e Flo Sandon's, interpreti di molti successi e reduci da una partecipazione al Festival di Sanremo[27]. Nel paese del Sol levante, infatti, canzoni come Tintarella di luna e Il cielo in una stanza sono già popolarissime. Gli ospiti fissi del programma sono Lola Falana, Rocky Roberts e Franca Valeri. Il 3 aprile 2012 viene pubblicato un altro album: Dalla Bussola, seguito il 4 dicembre da 12 (American Song Book). Ha altri interessi, ama leggere, soprattutto libri di fantascienza, ma cantare è ciò a cui si dedica con più slancio e passione. Rispetto al precedente album, I discorsi annovera due brani (La canzone di Marinella e la stessa I discorsi) in sostituzione di E se domani e La musica è finita, quest'ultima rimasta inspiegabilmente fuori catalogo per ben trentasei anni. Esegue poi una fantasia di successi di Gigliola Cinquetti, Rita Pavone e Ornella Vanoni, le colleghe più popolari del momento. Nell'album è contenuto anche il brano Carne Viva che segna il ritorno di Cristiano Malgioglio tra gli autori della Tigre. Il frutto della nuova collaborazione è immediato: i successi Grande grande grande (1972) ed E poi... (1973), raggiungono la posizione numero 1 in Hit Parade, mantenendola saldamente per più settimane. Il loro matrimonio viene annunciato varie volte dalle riviste di gossip, ma non sarà mai celebrato. Con Nessuno partecipa anche a Canzonissima 1959, condotta da Delia Scala, Paolo Panelli e Nino Manfredi, in cui duetta tra gli altri con Wilma De Angelis, interprete originale della canzone, e successivamente con Tonina Torrielli nel brano Tua, presentato al Sanremo di quell'anno da una "scandalosa" Jula de Palma[43] e dalla stessa Torrielli. Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 12 dic 2020 alle 22:46. Mina's cool act [11] featured sex appeal, public smoking, [73] dyed blonde hair, shaved eyebrows, and heavy use of … Nonostante il ritiro dalle scene, anche in seguito molte delle sue canzoni diventano grandi successi, tra cui Anche un uomo (1979), sigla della riedizione del quiz Lascia o raddoppia? La canzone di Marinella – 3:11 (Fabrizio De André) Lato B. La Canzone di Marinella è ispirata all'omicidio di Maria Boccuzzi avvenuto il 28 Gennaio 1953. Il 10 gennaio 2006 si sposano a Lugano e la stessa Mina in un articolo su Vanity Fair ne dà la notizia. Durante tutto il 1963, le uniche apparizioni della cantante sul piccolo schermo sono alcuni caroselli dell'Industria Italiana della Birra girati alla fine del 1962 e messi in onda da aprile ad agosto. Il momento magico si era spento. News per te. 1. A seguire, la raccolta Del mio meglio (1970), che ha superato il milione di copie. Mina ha sempre suscitato grande curiosità e interesse non solo per la sua carriera, ma anche per le vicende che hanno caratterizzato la sua vita privata[144]. Arriva seconda (alle spalle di Wera Nepy con Chiamami autunno) e ottiene un successo travolgente[33]. Il secondo singolo estratto è Ad un passo da te, pubblicato il 6 gennaio 2017. Tale conversazione è difficilmente reperibile poiché l'artista, poche ore dopo averla pubblicata, chiese come favore personale a Rita Madaro che non fosse trasmessa in radio, almeno non interamente, rispettando quel senso di privacy e riservatezza che, da quel momento, ha contraddistinto la cantante per tutto il suo futuro[113]. Fino al 1969, la Ri-Fi continua a pubblicare altri 45 giri, spesso utilizzando brani precedentemente apparsi solo su album. [142] L'incontro risulta essere molto importante per Giorgia, prima interprete femminile ad aver avuto l'opportunità di duettare con Mina. Nel 1960 Mina partecipa alla decima edizione del Festival di Sanremo: il 28 gennaio presenta Non sei felice in doppia esecuzione con Betty Curtis; il 29 gennaio à vero in doppia esecuzione con Teddy Reno. Il 10 giugno 2014[132], a tre anni dall'ultimo album di inediti, la cantante pubblica Selfie, disco composto da 13 nuove tracce, tra cui La palla è rotonda, brano scelto dalla Rai come sigla ufficiale per le sue trasmissioni sul Campionato mondiale di calcio 2014[133]. Come ormai d'abitudine, Mina recupera i brani "festivalieri" che le sembravano più adatti, facendoli divenire successi personali. Contemporaneamente Mina, in veste di attrice, recita in Appuntamento in Riviera, film sulla falsariga del precedente Appuntamento ad Ischia, che riesce a ripeterne il grande successo[80]. Nel 1996 la musica "colta" rende omaggio a Mina: il maestro Adriano Guarnieri, uno dei più significativi compositori contemporanei, presenta al Maggio Musicale Fiorentino una sua composizione, Omaggio a Mina, sei canzoni per voce leggera, soprano e orchestra, su un testo di Euripide. Mina ha avuto al suo fianco, nel corso degli anni, un buon numero di arrangiatori e direttori d'orchestra. L'album viene pubblicato in tutto il mondo su etichetta Sony Classical. Per cui capisci tu l'atteggiamento della stampa: me ne hanno tirato addosso delle badilate e la gente non si è lasciata condizionare da questo fatto, l'ha superato.». Mina rimane comunque legata al suo cognome da nubile, come dimostrato anche dalla scelta del nome del suo sito ufficiale[149]. Per l'occasione viene diffuso un filmato di repertorio del famoso show del 1970, nel quale la cantante interpretava il brano Non credere scritto da Mogol e Roberto Soffici. Tutti i figli italiani di Elvis, Discografia nazionale della canzone italiana, Mostra Internazionale di Musica Leggera di Venezia, diciassettesima edizione del Festival di Sanremo, Le più belle canzoni italiane interpretate da Mina. L'11 novembre è la volta di un album-tributo a Frank Sinatra intitolato L'allieva nel quale, ancora una volta, Mina dimostra la sua propensione verso un genere musicale di non facile lettura come il jazz. Nel 1973 esce il doppio album Frutta e verdura/Amanti di valore, il primo costituito da inediti (ad eccezione de La pioggia di marzo, brano composto da Antônio Carlos Jobim), il secondo "a tema", con brani scritti da Carlo Pes su testi di Franco Califano. Fabrizio Cristiano De André (Italian pronunciation: [faˈbrittsjo de anˈdre]; 18 February 1940 – 11 January 1999) was an Italian singer-songwriter.. Il secondo e ultimo singolo, pubblicato il 21 gennaio 2011 è Walking the Town. Known for his sympathies towards anarchism, left-libertarianism and pacifism, his songs often featured marginalized and rebellious people, Romani, prostitutes and knaves, and attacked the Catholic Church hierarchy. La Tigre cremonese è sempre in testa alle graduatorie, Tanti auguri Mina! Mina è la più grande voce italiana di sempre. Viene pubblicato l'album Studio Uno, una raccolta dei suoi singoli di maggior successo nel biennio '64/'65 (eccetto il successivo Ora o mai più): l'LP risulterà il più venduto dell'anno. Augusto Martelli, arrangiatore di molte sue canzoni, sarà compagno di Mina per diversi anni. Proprio alla Bussola di Marina di Pietrasanta (nella serata del 16 settembre) viene registrato il video-live Dalla Bussola, e di fatto questo rimane l'unico concerto di Mina di cui esiste una ripresa filmata ufficiale[101]. Mostrano una Mina in splendida forma, languida, sensuale, accattivante[100], tanto da diventare la principale musa ispiratrice del celeberrimo duo di autori Mogol/Lucio Battisti, che le affidano i successi Insieme (1970), Io e te da soli, Amor mio (1971) e La mente torna (1972). Tale variazione non viene applicata nelle registrazioni anagrafiche italiane.[7]. In settembre la cantante lancia un altro dei suoi classici: Sono come tu mi vuoi, sigla della trasmissione radiofonica Gran varietà (alla prima edizione), condotto da Johnny Dorelli con la partecipazione della stessa Mina. Mina si esibisce alternando brani del suo recente repertorio (Anata to watashi, Bum, ahi! La loro relazione dura circa tre anni. ), altre nei molti numeri musicali proposti con i vari ospiti. Si classifica al quarto posto con Io amo tu ami e al quinto con Le mille bolle blu[66]. Nel mese di luglio esce Mina for You, album in inglese prodotto da James Nebb: cinque dei dodici brani erano già comparsi su Dedicato a mio padre, mentre gli altri vengono pubblicati per la prima volta in Italia su quest'album, che è strettamente legato ai due LP Mina e More than strangers, già prodotti dallo stesso James Nebb per il mercato anglosassone. Partecipa come ospite fissa alle sei puntate del programma televisivo Sentimentale, dove presenta la già citata Una zebra a pois e Briciole di baci. Come di consueto allora, i pezzi da incidere sono scelti tra le canzoni del Festival di Sanremo di quell'anno. Entrambi gli album vengono certificati disco d'oro. Proprio sul bordo della piscina, intorno ai sedici anni, conosce il suo primo ragazzo, Daniele Parolini, prestante terzino della Cremonese, che diventerà poi cronista sportivo al Corriere della Sera[19]. La canzone, pubblicata nel 1964, venne resa celebre da una interpretazione di Mina del 1967. Nel 2002 viene pubblicato il nuovo album di Mina - Veleno - all'interno del quale è presente una collaborazione con Zucchero Fornaciari, coautore del brano Succhiando l'uva. Gli elogi per la sua voce sono numerosi e in soli dieci giorni il disco vende 40 000 copie[78], attestandosi poi, grazie alle cospicue vendite, al primo posto delle classifiche tedesche, mantenendone il vertice per nove settimane[79]. Questo sito web utilizza i cookie per migliorare l'esperienza dell'utente. Vorrei che fosse amore viene esportata dalla PDU anche in Spagna e in Francia, paesi dove Mina è ospite in trasmissioni televisive di punta. Il disco, composto da dodici standard della canzone americana, viene offerto con dodici copertine differenti, una per traccia[129]. Cosa c'entrano loro?». Il disco sarà intitolato semplicemente Mina Live '78 doppio album cult[110] inserito dalla rivista Rolling Stone tra "i 100 dischi italiani più belli di sempre";[111] In quell'occasione rilascia quella che risulta essere la sua ultima intervista[112]. Mina released it on the album Dedicato a mio padre in 1967. Vent'anni di interviste. Dopo l'accordo per la distribuzione con la EMI vennero stretti accordi con l'etichetta argentina Fermata Records, anch'essa legata al medesimo distributore, per le pubblicazioni in America latina: Argentina, Brasile e stati limitrofi. Sempre nel 1959 arrivano i primi riconoscimenti: il "Juke Box d'oro" e il "Microfono d'oro"[44][45]. Il 18 aprile 1963 nasce a Milano, alla Clinica Mangiagalli, il suo primo figlio Massimiliano, concepito in seguito all'unione con Corrado Pani, a quell'epoca ancora sposato con l'attrice Renata Monteduro. Salvato da Steven Zeimbekakis. Poco tempo dopo il trasferimento nasce Alfredo, amatissimo fratello minore di Mina, che come la sorella intraprenderà la carriera di cantante (con lo pseudonimo "Geronimo") ma che morirà in un incidente stradale nel 1965, a soli ventidue anni. Listen to La Canzone Di Marinella from Mina's Canzoni D'Autore for free, and see the artwork, lyrics and similar artists. E doveva correre a rimettere l'abito a posto il più in fretta possibile. Nello stesso anno è stata insignita dell'onorificenza di Grande Ufficiale al Merito della Repubblica dal presidente Carlo Azeglio Ciampi[159][160]. La canzone è inserita nel cofanetto Tutte le migliori, in uscita il 1º dicembre. In questi anni e in quelli a venire, sarà uno dei personaggi più fotografati e richiesti dai giornalisti. Decise di lasciare le scene alla fine del 1978, ritirandosi a vita privata e scegliendo di non far apparire più in pubblico la sua immagine. e Heartbreak Hotel di Elvis Presley), in vendita in tre edizioni differenti (cd digipack, vinile nero in edizione limitata, e un secondo vinile esclusivo per Amazon)[141]. Quando viene pubblicato ha la "vita difficile", a causa del testo scritto da Cristiano Malgioglio, ritenuto troppo osé dai dirigenti della Rai che lo censurano per qualche tempo[106]. Imperdibile la parentesi musicale in cui Mina si esibisce con Severino Gazzelloni nella Fuga a due voci in do minore di Bach. Eravamo in una classica balera lombarda. Nell'estate del 1962 conosce Corrado Pani, attore di teatro di grande talento, con esperienze anche nel cinema con Luchino Visconti in Rocco e i suoi fratelli. Il 18 aprile 1963, alla Clinica Mangiagalli di Milano, nasce il suo primo figlio, Massimiliano, chiamato affettuosamente "Paciughino", ma in seguito alla sua nascita la storia con Corrado entra in crisi, complici gli impegni lavorativi di entrambi e i conseguenti lunghi periodi di lontananza fra i due. L'album è stato anticipato dal singolo Volevo scriverti da tanto, traccia d'apertura dell'album, in rotazione radiofonica a partire dal 9 marzo 2018. Dopo il successo dell'anno precedente, nel 1966 Mina viene riconfermata come conduttrice di Studio Uno[68].
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