C’è stato bisogno e io c’ero, ora cerchiamo di essere pronti per Milano. Questa volta, per esempio, il compito era ben preciso: mettermi sulle tracce di Bader, pensare a lui più che al resto del gioco e cercare di limitarlo il più possibile. Poi è successo che alle finali nazionali dell’Under 15 con la mia Stamura battemmo proprio la Virtus e io segnai 35 punti. L’idea di giocatore bandiera mi piace moltissimo, ma c’è ancora una lunga strada.”. Russia-Italia 66-70 (27 Tessitori). Terzo miglior Assist-man di squadra (36 assist totali), dopo Markovic e Teodosic. Lui cerca di stimolarmi e mi dà consigli preziosi, io mi limito a osservarlo e studiarlo.”, “Mi voglio vedere stasera a casa migliorato rispetto a quello che ero nell’allenamento di stamattina. Un buon attacco nasce sempre da una buona difesa. Alessandro Pajola è stato sentito da Piero Guerrini per Tuttosport. Bisogna solo pensare a migliorarsi e a continuare ad allenarsi, quando poi arriveranno le occasioni, bisogna essere pronti a coglierle.". E alla fine, con la Virtus Segafredo uscita vincente dalla sfida, per il ragazzo che tutti hanno visto crescere su questo parquet solo applausi, pacche sulle spalle, selfie felicemente nostalgici, cori su misura. Per i playoff le più temibili sono sicuramente Ravenna, Treviso e la Fortitudo.”, Alessandro Pajola è un giocatore diverso rispetto ad inizio stagione? ", Alla fine non può che aprirsi un discorso relativo alla Nazionale, con la quale Barchiesi ricorda come esista già un certo feeling, per lo meno a livello giovanile, giacché con gli Azzurri Pajola ha già vinto un argento ai Mondiali Under 19 nel 2017 e un bronzo agli Europei Under 18 nel 2016: "La Nazionale è un sogno. Alessandro Pajola, playmaker di 194 cm, è stato convocato in Nazionale under 20 da Coach Andrea Capobianco, per la rassegna continentale a Tel Aviv in Israele. Le parole di Alessandro Pajola a LBATV, nel giorno del suo esordio in Nazionale. Teodosic entra nel pitturato braccato dalla difesa, ma anziché cercare il canestro individuale, con la difesa addosso e nella maniera che solo i grandi artisti riescono a vedere, si accorge del giovane bianconero; non chiedetegli come, ne perché. La collaborazione diventerà ancora più stretta e riguarderà l’attività di tutto il settore giovanile, dal minibasket all’Under 18. Sarà dura, ma andiamo la sereni per fare la nostra partita e dopo la sirena alzeremo lo sguardo verso il tabellone per vedere chi ha vinto”. “Tra le due preferisco giocarmi la promozione in serie A. Il derby è sicuramente la partita delle partite, ma l’obiettivo principale è quello di tornare in serie A, poi se ciò dovesse succedere vincendo anche il derby di ritorno meglio ancora. “Essere in azzurro è un grande motivo di orgoglio, un primo risultato del tanto lavoro svolto, ero sempre nelle giovanili quindi è anche la continuazione di un percorso. Quando Teodosic e Pajola scendono in campo insieme, si rendono protagonisti di grandi giocate che resteranno impresse nella memoria di tutti i tifosi Virtussini. Vittorio gallinari altezza. Gli Azzurri si ritroveranno domani a Roma e partiranno per la Germania il 12 luglio. Do il massimo, soprattutto in difesa, sono convinto di avere più cuore e testa che talento. Solo dopo aver ottenuto esito negativo per tutta la spedizione, l’Italia potrà sostenere il primo allenamento in terra estone. La FIP dichiara conclusa la stagione 2019/2020 del Campionato di Serie A, EuroBasket 2022 Qualifiers. Per la seconda volta, la prima nomination in trasferta contro Venezia nella vittoria al Taliercio, Alessandro si è confermato come migliore giocatore italiano. C’è anche Alessandro Pajola tra i convocati per il lungo raduno della Nazionale Under 20 di Andrea Capobianco, che culminerà nella partecipazione della squadra azzurra al Torneo Internazionale di Domegge, in provincia di Belluno. Un bellissima notizia per la Virtus e per il suo settore giovanile, guidato da Federico Vecchi, perché adesso saranno due i giocatori bianconeri presenti, visto che l’invito di Fiba e Nba, che organizzano l’evento, avevano già invitato Alessandro Pajola. Tre giorni prima di trasferirmi a Bologna, altri tre un anno prima. Federico Vecchi, responsabile del settore giovanile Virtus Unipol Banca, sarà infatti l’assistente di coach Antonio Bocchino, che guiderà la Nazionale italiana. Il 13 luglio gli Azzurri esordiranno contro l'Ucraina alle ore 20.00 italiane. Come riporta il Corriera di Bologna, in questa settimana la palestra dell’Arcoveggio si è aperta molto presto, sopratutto per Alessandro Pajola e Lorenzo Penna che, già dalle prime ore del mattino (poco dopo le 6) erano in palestra per effettuare un allenamento individuale. Lei viene a vedermi ogni volta che può, ma oggi non è riuscita ad esserci. “Quando ho capito di essere da serie A? Quando è nata la tua passione per il basket? Andare in prestito per giocare di più? Grazie Alessandro per la tua disponibilità. Mi piace leggere, guardare film, ascolto musica e quando è possibile esco con gli amici. Fuori dal campo? Iscriviti a Facebook per connetterti con Alessandro Pajola e altre persone che potresti conoscere. “Sono due giocatori straordinari, anche belle persone fuori dal campo e mi aiutano molto. E ogni giorno mi alleno con Teodosic, Markovic, con campioni, ho un coach importante che crede in me, mi consiglia e striglia. Pareva una vittoria decisiva per salvarsi, poi invece ci fu Reggio Emilia. Stabilmente nel giro della Nazionale, ha esordito in prima squadra in Serie A a 16 anni. Alessandro Pajola ha un vero e proprio fan club, sugli spalti del PalaRossini. Le ultime notizie di Alessandro Pajola. Ho sempre percepito la fiducia della società e degli allenatori e ho avuto il mio spazio, i miei minuti. Playmaker. di Andrea Grossi - Sportando.basketball - 25/10/2019. Entrare alla Porelli e allenarsi lì è veramente tanto: è un grande onore giocare per questa maglia e per questi tifosi che sono sempre disponibili, perché si capisce quanto veramente siano importanti questi colori e io sono veramente onorato di essere qui. Dopo aver disputato due finali Nazionali ho capito che era arrivato il momento giusto per iniziare questa avventura ricca di emozioni. Però sì, l’aspettavo. Un riconoscimento doppiamente importante per un ragazzo (classe 1999) che ha avuto uno spazio importante nella prima squadra, e che conferma il valore del settore giovanile bianconero, in cui è cresciuto a partire dal 2015. Nessuna sorpresa, era proprio ciò che mi aspettavo. Alessando Pajola, che domenica ha risposto presente quando è stato chiamato in causa a Venezia (7 punti e 2 recuperi in 17′), è stato intervistato da Luca Muleo su Stadio. Non era facile, la gente voleva subito una risposta, era addolorata e arrabbiata. Michelori è un consigliere silenzioso ma in generale tutti sono pronti a darti una mano: questa è una cosa che non mi aspettavo assolutamente, essendo abituato ad altre situazioni, come per esempio l’anno scorso.”, In pochi giorni medaglia agli Europei under 18 e vittoria nel derby: “Sono state soddisfazioni che non scorderò mai, anche la vittoria in Coppa Italia ma sopratutto il derby, non avrei mai pensato di poter giocare un evento del genere, sopratutto nel primo anno da professionista. Nessuno me l’ha proposto, io non ci ho mai pensato. E’ un supporto che c’è sempre stato. Paola Barale ha ritrovato l’amore dopo la lunga storia con Raz Degan? Domani alle 16.30 affronterà la Finlandia nella gara d’esordio del torneo. Non mi danno pressione, mi danno aiuto. La scelta è stata condivisa, io volevo restare dove sono cresciuto e loro mi hanno concesso la possibilità. Ora dovremo concentrarci sulla partita di andata con Nanterre, abbiamo fatto bene fino ad adesso ma non basta.”, “Un’esperienza fantastica. Alessandro in quella occasione ha dimostrato una maturità e autorità che non si vedono spesso in un ragazzo di 20 anni”. Giorgio Valli mi diede 4 secondi contro Torino, sopra di trenta all’Unipol Arena. Se gestiamo bene le partite, sappiamo che ce la possiamo giocare ampiamente trovando spazi e buoni tiri. Ecco le sue parole: Pajola, ha un modello? Anzi, un inizio. Anche Virtus Segafredo protagonista agli “LBA Awards”, il cui atto finale è andato in scena questa mattina a Milano, organizzato da LBA e Gazzetta dello Sport nella Sala Buzzati, dove è stata anche presentata l’edizione 2018 dei Playoff LBA. La descrizione è stata precisa o c’è stata qualche sorpresa? 10:04 Davide Formolo ha chiuso una stagione decisamente sfortunata a causa della caduta al Tour de France che lo ha costretto a saltare anche il Mondiale Per noi è stato il massimo: abbiamo avuto una stagione con molti alti, alcuni bassi, momenti felici ed altri in cui ci siamo incazzati. Mi auguro di ripagare la sua fiducia e aggiungo che, essendo un ragazzo un po’ all’antica, sono legato al culto delle bandiere. Difesa. Markovic regala sostanza ed assist in ogni partita, ma anche lui ha bisogno di rifiatare ed inizia così la staffetta con il giovane play italiano. Si è sempre fatto trovare disponibile, un gran carattere a livello umano e anche molto simpatico, cosa che non guasta mai. Coach Djordjevic:“Pajola è il nostro giocatore del futuro. In poco tempo, siamo riusciti a cambiarci il destino”. Nello stesso girone dell’Italia anche Serbia e Islanda. Mi trovo bene. Cosa ha chiesto il coach? “Di divertirsi sempre in campo, lavorando sodo e con costanza, ma sempre divertendosi.”. “Non sono solito a crearmi delle aspettative, ma parlando con Djordjevic e Ronci avevo capito che c’era forte interesse nel tenermi. Teodosic e Markovic? Sì, mi mancano famiglia e amici, credo sia naturale. Poi guardo le serie tv come “Romanzo Criminale” o “Gomorra”, ascolto musica di tutti i generi ed esco con gli amici della foresteria. 31 anni compiuti lo scorso 19 di aprile, Wilson, lungo americano in possesso della cittadinanza portoghese, è uno degli elementi su cui coach Pancotto fa maggiore affidamento. E alla fine ero lì, in campo, nel gruppo che ha conquistato il trofeo. Il liceo scientifico “Keynes” a Castelmaggiore. Così vale anche per la squadra, non guardo mai lontano, ogni giorno dobbiamo dare il massimo, crescendo insieme ogni allenamento”. ALESSANDRO PAJOLA A “TUTTI IN PIEDI PER LE VNERE” Oggi appuntamento, come ogni mercoledì, con ‘Tutti in piedi per le VNere’, il programma di Punto Radio in collaborazione con il Vecchio Stile condotto da Alessandro Iannacci, Federico Fioravanti, Francesco Strazzari e Gian Luca Bovinelli. Alessandro Pajola, playmaker della Virtus Bologna, intervistato da Luca Aquino del Corriere di Bologna, parla di quanto gli sia stato In EuroCup 12.48 minuti a partita dove a Rishon e contro il Darussafaka, si mette in mostra andando in doppia cifra. Tra i convocati, che scenderanno in campo per qualificazioni agli Europei 2022, figurano anche i bianconeri Pajola, Ricci e Tessitori. È stata un’occasione persa. La Virtus sembra in crescita nonostante gli infortuni? Poi da piccolissimo guardavo Diamantidis e Jasikevicius e dicevo “vorrei essere come loro. “Djordjevic chiede difesa e chiede di essere sempre pronti, soprattutto per quelli che escono dalla panchina. ... #54 Alessandro Pajola (1999, 194, P, Virtus Segafredo Bologna La spesa ogni tanto, la mattina colazione, un po’ di tv e il pomeriggio gli esercizi. I risultati in tempo reale, le statistiche, la classifica, gli infortuni, i roster, i rumors di basket mercato e tanto altro di Alessandro Pajola. Il coach tende molto a curare la preparazione della partita, con aspetti che potrebbero essere determinanti per la svolta di una gara.”, Che compagni di squadra hai intorno? Sicuramente ora si vede più aggressività: la squadra è molto pronta e reattiva. Ora deve arrivare il momento più bello della stagione e spero di fare ulteriori passi in avanti per aiutare la squadra. Le manca la sua Ancona? Jeremiah Wilson, ala forte classe 1988, è il giocatore dell’Acqua S.Bernardo con più stagioni alle spalle, quello più esperto non solamente sul campo ma anche sulla carta d’identità. Entrambe le gare saranno trasmesse live su Sky Sport Arena. Non c’è molto da inventare, siamo giovani e quello che ci chiede il coach è fare le cose che sappiamo, dando il massimo”. Ora abbiamo anche Chalmers che ci sta dando tanto: ormai è a tutti gli effetti un compagno di squadra da due settimane. Ci sarà anche Danilo Petrovic, al “Basketball without Borders Europe 2016”, manifestazione giunta alla quindicesima edizione che riunisce i migliori giovani europei nati nel 1999, che avranno la possibilità di fare un'esperienza unica confrontando il loro talento con quello degli altri giocatori sotto la guida di coach e giocatori NBA. FIBA organises the most famous and prestigious international basketball competitions including the FIBA Basketball World Cup, the FIBA World Championship for Women and the FIBA 3x3 World Tour. Fai cose mai fatte prima, e gli altri ragazzi hanno facilitato l’inserimento. Aiuta tanto. Dobbiamo continuare così, sempre meglio.”, Cosa è cambiato con il cambio in panchina? A fine partita non corro a vedere le mie cifre, e credo non lo farò mai. Ho spazi adeguati, ho preso alcune attrezzature dalla palestra e al pianoterra della palazzina ci sono un paio di cyclette. Come ci fossero tre gruppi di tifosi: quelli di Recanati, quelli venuti da Bologna per sostenere la Virtus Segafredo, e quelli che tengono soprattutto per Pajo. Il vero obiettivo, però, è quello di arrivare sani e senza problemi alla palla a due dei playoff, perché dopo una regular season così impegnativa, diventa ancora più difficile confermarsi. Avere accanto Teodosic e Markovic? E oggi ho ritrovato qui tanti amici, ex compagni, i ragazzi del Cab Stamura venuti a sostenermi. Speriamo di riuscirci adesso. Entrambi hanno fatto parte nella passata stagione dell’Under 18 guidata proprio da Vecchi, e quest’anno sono entrati a pieno titolo nel roster della prima squadra. La miglior partita in maglia Virtus? Dopo queste prime giornate più che positive, penso che la Virtus possa arrivare in fondo in entrambe le competizioni (campionato ed EuroCup)? Alessandro Pajola. View the profiles of people named Alessandro Pajola. Se fossi un tifoso Virtus, però, preferirei tornare in Serie A.”. Poi ci sono le chat coi compagni, le telefonate con Miro De Giuli, il team manager. Si impara qualcosa ogni giorno. E’ stato un rischio, ma noi siamo giovani che abbiamo capito l’importanza di questa scelta e cerchiamo di farci trovare pronti. Oggi abbiamo intervistato ALESSANDRO PAJOLA, playmaker di 194 cm, nato ad Ancona il 9 novembre 1999. Un bilancio provvisorio della tua stagione? L’Italia è inserita nel Gruppo C della fase eliminatoria, dove avrà di fronte Finlandia, Serbia e Bosnia. Mio fratello Lorenzo ha iniziato a giocare a basket a cinque anni e io, più piccolo di lui di due, lo accompagnavo spesso. In più, questo finale da sogno. ", Il primo impatto con il mondo della Virtus Segafredo Bologna: "All'inizio ero un po' impaurito. Ramaglici sta dando molta fiducia, noi adesso la stiamo ripagando”. Pajo sa bene cosa si deve fare. Se poi riesco a fare anche qualche canestro, qualche giocata offensiva, ben vengano. Ma i ragazzi della foresteria Virtus e i miei compagni di scuola non mi fanno mai sentire solo. Quando ho giocato la finale del Mondiale Under 19, ho pensato che una cosa simile non l’avrei mai più vissuta. He set his season-high with 9 points in 20 minutes against Carpegna Prosciutto Pesaro on October 13, 2019. Ho avuto la possibilità a 14 anni di andare a Bologna ma, essendo molto legato alla mia terra, ho preferito aspettare ancora qualche anno. Ecco un estratto delle parole del giovane esterno bianconero, classe 1999. Trovarsi anche a guidare in campo una squadra di A2 a diciassette anni non è da tutti. Punti deboli? Qualcosa che ci resterà per sempre nel cuore”. No, assolutamente c’è tanto da lavorare, lo sto facendo. E c’è tanto da fare. La Nazionale Under 20 si sposterà il 19 del mese a Domegge di Cadore, dove nella suddetta manifestazione giocherà contro la Slovenia il 21 giugno, contro la Germania il 22 e contro la Grecia il 23. Mi piacerebbe diventare per la Virtus quello che Totti e Del Piero sono stati per la Roma e la Juventus”. L’anno scorso, per esempio, ho avuto la fortuna di allenarmi con la prima squadra e guardavo con attenzione quello che faceva Gaddy, per me un ottimo giocatore. Alessandro Pajola è stato sentito da Andrea Tosi per la Gazzetta dello sport. La partita clamorosa di Kyle Weems e quella da applausi scroscianti di Alessandro Pajola sono state le punte di un iceberg nel quale tutti hanno portato il loro mattoncino: basti pensare alla difesa di Hunter su Happ nel terzo quarto. Umeh è una persona seria e solare, che non pensa solo a se stesso ma preferisce passarti un pallone in più. The official website of FIBA, the International Basketball Federation, and the governing body of Basketball. Gli intenti del coach e del GM erano gli stessi miei, dunque mi fa piacere essere qui”. C’è ancora molto da fare, cercheremo di continuare su questa strada. Giocare in un sistema solido rende tutto più facile. Intorno a te ci sono grandi aspettative, soprattutto da parte di molti tifosi, senti un po’di pressione o hai sempre la testa libera da ogni pensiero quando scendi in campo? E mi capita di sentire anche il coach, sempre disponibile. Tra i premiati, infatti, figura Alessandro Pajola, classificatosi terzo tra gli Under 22 del campionato. Mi piace mangiare più che cucinare, nel lockdown ho cercato di imparare dalla mia ragazza, abbiamo fatto pizza e pane. Esordio il 14 luglio alle 13.30 contro la Svezia. Era già salito in pullman, Alessandro Pajola. Ma quelli per cui la “cantera” è un ricordo non certo lontano sono Alessandro Pajola e Matteo Berti, che lungo la strada che ha portato ad Anversa hanno messo il loro mattone prezioso. Noi vogliamo far bene e prenderci la rivincita, entrambe veniamo da una sconfitta in EuroCup per questo da entrambi i lati ci sarà grande voglia di riscattarsi. Diciamo che sono stati i miei primi allenamenti. Ndoja è un ragazzone, sempre sorridente, in questo periodo di infortunio mi è stato molto vicino, dandomi consigli su come gestire la caviglia. Non credo ci sia un episodio chiave, ma una crescita figlia dell’impegno costante. Se non avessi fatto lo sportivo, quale lavoro avresti scelto? Non solo. Il giovane playmaker virtussino è stato scelto come miglior italiano dell’ultima giornata di Campionato. Alessandro has 6 jobs listed on their profile. Presentato come “un ragazzo delle Marche che ha tutto per diventare un punto di forza della Nazionale Italiana, alla quale sembra predestinato dai numeri raccolti fin qui”, intervistato da Massimo Barchiesi Pajola si è aperto sul proprio passato, sul presente ricco di fascino e un futuro pieno di speranze. Importante sarà giocare queste ultime partite per vincere, sopratutto in trasferta. La crescita? Sono giocatori d’immenso talento e di grande personalità, ma che ti lasciano spazio. “Io sono sempre pronto quando il coach mi chiama, entro e cerco sempre di dare il massimo a livello di energia. Si colorano di bianconero gli Europei Under 16 in programma da domani a Kaunas, in Lituania. La cosa da un lato mi ha responsabilizzato e dall’altra mi ha dato un motivo in più per non pensare a trovare altrove la mia strada. “Sicuramente abbiamo tutte le carte in regola, siamo un’ottima squadra e un gruppo molto solido. La sua crescita si è vista proprio nella nostra ultima partita, lo spareggio di Belgrado col Darussafaka. Com’è vivere lontano da casa? Alessandro Pajola il terzo (?) #6 alessandro pajola CARRIERA: cresciuto ad Ancona dal mini basket fino all'under 17; a partire dall'under 19 si è trasferito definitivamente alla Virtus Bologna. Un finale del genere ce lo meritavamo”. Play il ruolo 194 i cm. Tra Ancona e Bologna c’è sicuramente una differenza di lavoro a livello fisico, ma soprattutto di lavoro individuale, dettagli tecnici da migliorare.”, Esordio in serie A a 16 anni, Nazionale, derby, Coppa Italia, come si fa a rimanere con i piedi per terra? Sacchetti: "Bravi tutti i ragazzi a cogliere l'occasione", Campionato mondiale maschile di pallacanestro Under-19 2017, Campionato europeo maschile di pallacanestro Under-20 2018, Campionato europeo maschile di pallacanestro Under-20 2019, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Alessandro_Pajola&oldid=117201850, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo, Statistiche aggiornate al 30 novembre 2020. Djordjevic? Per rubare devi essere sicuro, devi capire un secondo prima cosa fa l’attaccante. Io sono contento che la squadra abbia vinto e so che devo farmi trovare pronto e che ogni minuto che mi viene concesso è una grande occasione. Gli altri premiati sono stati Jason Rich della Sidigas Avellino, miglior giocatore della reguar season della Serie A PosteMobile 2017-2018, Attio Caja votato come miglior allenatore (bissa il successo della stagione 1995-1996), il presidente della Umana Reyer Venezia, Federico Casarin, come miglior dirigente (anche per lui è la seconda volta, dopo la stagione 2011-2012). d'altezza 26 le presenze 142 i punti ESORDIO. Sarei orgoglioso in futuro di essere un giocatore importante della Virtus e vincere con questa maglia.”. Nella vittoria ai danni della Fortitudo Pajola ha messo a referto 14 punti e 2 assist in 19 minuti disputati. “Mentalità vincente e professionalità, sono queste le caratteristiche fondamentali di un grande cestista” ha dichiarato Alessandro in una intervista nel corso della stagione. In finale, stavamo sopra di dieci, dodici, anche quattordici punti, e ho iniziato a pensare che sì, forse questa sarebbe stata davvero la volta buona. Dopo giorni di silenzio sono arrivate le prime dichiarazioni di Eleonora d’ Ho imparato a conoscere il pubblico con il tempo, mi danno supporto, peccato non averli adesso con noi. Il tifo? Join Facebook to connect with Alessandro Pajola and others you may know. Alessandro Pajola. Contro Brindisi, il numero 6 bianconero conferma i progressi atletici in questa stagione: in una Segafredo Arena gremita, Alessandro compie il più classico dei coast-coast, salta un avversario, entra in area e schiaccia a due mani sopra il canestro. Watch the highlights of Alessandro Pajola (1999-born) from the FIBA European Championship U20 2018. Non so dire se ci sia un percorso migliore o peggiore, ma questa è la strada per me. C’è anche Alessandro Pajola tra i convocati per il lungo raduno della Nazionale Under 20 di Andrea Capobianco, che culminerà nella partecipazione della squadra azzurra al Torneo Internazionale di Domegge, in provincia di Belluno.. La prima parte del raduno si svolgerà a Roseto degli Abruzzi, dal 12 al 18 giugno. “Il coach oltre a curare bene l’aspetto tecnico e tattico in campo, è una gran persona a livello umano, ti dà consigli rispettando comunque la tua persona, considerando le tue caratteristiche. Devo migliorare in attacco, vicino e lontano da canestro, e migliorare nel playmaking. “La Virtus mi seguiva da tempo, io ci tenevo perché era una soluzione vicina a casa. Quando mio fratello si allenava scorrazzavo nei corridoi di questo impianto, ci ho respirato pallacanestro da subito, per me questo posto è stato una seconda casa. Sul seguire l’NBA. Il Milan soffre e acciuffa il pari col Parma nel recupero. Non mi piace disturbarli troppo o magari essere invasivo, per questo spesso mi limito ad osservarli e studiarli, ad esempio quando fanno una sessione di tiro li guardo e solo da questo riesco a percepire ed acquisire molte cose”. Con l’infortunio di Stefano Gentile arriveranno più minuti. Iscriviti a Facebook per connetterti con Alessandro Pajola e altre persone che potresti conoscere. Ad oggi il suo “high” personale nella stagione in corso sono i 10 punti messi a referto in 16 minuti nella vittoria contro il Maccabi Rishon in EuroCup. Alessandro Pajola è stato sentito da Luca Sancini per Repubblica. Coach Djordjevic lo affida alle cure del duo serbo.
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